Al poeta di Ceglie Antonio Curri è andato il primo premio della rassegna letteraria di Villa Castelli “Una piazza di libri”. La sua lirica contro le barriere sociali che alimentano odio e violenza conquista il podio più alto. Menzione speciale anche a Venezia per una lirica dedicata a Piero Angela
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di Damiano Leo
Sul gradino più alto della Seconda Edizione del Premio Letterario “Una Piazza di Libri – Città di Villa Castelli”, il cegliese Antonio Curri, autore di una struggente poesia intitolata “Contro ogni muro”.
La cerimonia di premiazione si è tenuta domenica 15 dicembre 2024, nella Sala Consiliare del Comune di Villa Castelli (Brindisi). Tema del Concorso: “Contro ogni Muro – Le barriere sociali e culturali che alimentano la violenza di genere”. L’evento letterario si è rivelato un momento culturale di grande valore, capace di unire riflessione e confronto su una problematica sociale cruciale attraverso il potere della parola e dell’arte. Alla manifestazione hanno partecipato numerose autorità e personalità di spicco, tra cui il Sindaco Giovanni Barletta, l’Assessore alla Cultura Francesco Nigro e diversi membri dell’Amministrazione comunale.
IL Premio è stato organizzato dall’associazione “Villa Castelli On Line APS”, sotto la guida della presidente Carmela Biondi, con il sostegno del Comune di Villa Castelli. La giuria, composta da Federica Marangio, Leonardo Palmisano e Maria Pia Vigilante, ha avuto il delicato compito di selezionare le opere vincitrici, premiando i lavori che hanno saputo interpretare, con sensibilità e profondità, il tema assegnato. La serata è stata arricchita da numerosi momenti artistici e culturali.
Le coreografie, curate dalla Scuola di Danza Bellanova, hanno emozionato il pubblico. Mentre il pianista Valerio Pignatelli ha affascinato i presenti con la sua maestria musicale. Le opere premiate sono state interpretate dall’attore Francesco Cavallo, formatosi presso l’Action Academy di Roma. Inoltre, durante la cerimonia di premiazione, è stata allestita una mostra di pittura dell’artista Francesca Cavallo, il cui talento ha aggiunto un ulteriore tocco di bellezza alla manifestazione. Il quadro artistico della serata è stato completato da un coinvolgente intervento teatrale di Domenico Giovane e Antonietta Urselli.
Tra i premiati, per la sezione Poesia, spiccano: Premio speciale “Giusy Fumarola”: Francesca Cavallo di Villa Castelli; Terzo premio: Federica Cotugno di Lizzano (Taranto); Secondo premio: Leo Tenneriello di Taranto; Primo premio, come abbiamo riferito sopra, Antonio Curri di Ceglie Messapica, autore di una poesia particolarmente toccante, che ha incontrato il favore, oltre che della qualificata giuria, anche del numeroso pubblico presente durante la cerimonia di premiazione.
Per la sezione Racconti Brevi, i riconoscimenti sono stati così assegnati: Premio speciale “Giusy Fumarola” a Silvia Brigante di Taranto; Premio speciale “Giusy Fumarola” a Leo Tenneriello di Taranto; il Terzo premio è andato a Claudia Girardi Taranto; il Secondo premio a Francesca Cavallo di Villa Castelli; il Primo premio, invece, a Federica Cotugno di Lizzano con il racconto “Mai più ombra”.
Con questa iniziativa, Villa Castelli si conferma un polo culturale di rilievo e un promotore di valori fondamentali come la parità di genere e il rispetto delle diversità. Il 2° Premio letterario “Una Piazza di Libri” non è stato soltanto una celebrazione dell’arte e della letteratura, ma anche un invito a riflettere sulle barriere sociali e culturali che alimentano la violenza di genere, stimolando azioni concrete per abbatterle. Attraverso la sinergia tra istituzioni, associazioni e artisti, Villa Castelli dimostra, ancora una volta, il potere trasformativo della cultura, capace di costruire una società più equa, giusta e inclusiva.
Per il poeta cegliese menzione anche a Venezia
Il circolo UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) di Venezia, lo scorso 14 dicembre, ha dedicato una serata speciale al grande divulgatore scientifico Piero Angela, unendo brevi video, musica, letture e le premiazioni del concorso letterario Caro Piero ti scrivo. Nonostante il mese di dicembre, l’atmosfera è stata calda e avvolgente, arricchita da emozioni autentiche e condivise.
L’evento si è svolto nella splendida cornice del centro culturale Candiani di Mestre, offrendo un contesto ideale per celebrare cultura e memoria. Durante la serata, sono stati letti i versi di una poesia del nostro concittadino. La qualificata giuria ha conferito al nostro poeta una meritatissima Menzione speciale, per la sua opera intitolata “Pensa come uno scienziato”, poesia che recita:
Pensa come uno scienziato / interroga il cielo / chiediti il perché del vento / quel vento che scuote le foglie / del sole che sorge / sempre lo stesso / eppure diverso. / Non accettare il mondo così come appare / scava e guarda oltre la superficie che brilla. / Non essere credulone: è facile credere / meno faticoso lasciarsi cullare / da semplici e comode risposte /ma sotto quelle maschere di verità / si nascondono domande più profonde. / Ogni cosa ha un ordine invisibile / un respiro nascosto tra numeri e leggi / e noi siamo fili intrecciati in questo tessuto / dentro i segreti dell’atomo / negli enigmi del cosmo / ci siamo anche noi / siamo parte della stessa formula. / Annota ciò che osservi / guarda il mondo con occhio diverso / come se fosse un libro / mai scritto o letto prima / ogni scoperta una parola nuova / a comporre la frase / che ti avvicina sempre più alla comprensione. / Ma non fermarti alla prima spiegazione / non accontentarti di un sapere statico / il vero conoscere è dinamico e incerto / si muove in avanti / dubita di sé / e proprio nel dubbio / trova il suo cammino. / Così impariamo non solo a capire / ma anche a cambiare / a crescere e scoprire / che il mondo / come noi / è più vasto / di quanto sembrasse all’inizio / del nostro esistere.
Un plauso al nostro poeta, il quale a breve presenterà la sua ultima opera poetica dal titolo Cercatemi.