Lieto fine per una donna di 82 anni di cui si erano perse le tracce nel pomeriggio di martedì e ritrovata in un parco dopo molte ore. Il sindaco di Ceglie Messapica e i vigili urbani che l’hanno soccorsa sono andati a trovarla in reparto per offrirle dei fiori. Purtroppo resta il mistero sull’altra signora di cui non si hanno notizie dal 6 aprile
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Era scomparsa il pomeriggio di martedì scorso e per molte ore si è temuto il peggio. E’ l’avventura con felice esito di M. F., una donna di 82 anni di Ceglie Messapica di cui si erano perse le tracce alcune giorni fa e ritrovata distesa tra l’erba alta del Dog Park, in via Amati (nelle vicinanze di viale Aldo Moro).
La donna era caduta durante una passeggiata pomeridiana e purtroppo non era riuscita ad alzarsi per chiedere soccorso, l’alta erba e altri ostacoli hanno impedito alla gente di scorgerla. Era stata una sua assistente a dare l’allarme e per molte ore è stata cercata l’anziana nelle zone adiacenti all’abitazione e persino al cimitero, dove di pensava potesse essere rimasta chiusa. Ma nulla.
E’ partito così il piano di emergenza delle persone scomparse e intorno a via Amati sono intervenuti i carabinieri, la polizia locale, i vigili del fuoco ripetendo il protocollo giù utilizzato dal 6 aprile scorso, giorno della scomparsa di Gina Monaco, di 59 anni, di cui non vi è ancora traccia nonostante l’appello rivolto anche dalla trasmissione tv “Chi l’ha visto?”.
Anzi, vedendo il dispiegamento di forze dell’altra sera, molta gente ha pensato ad una svolta della vicenda di Monaco.

La storia dell’anziana si è fortunatamente risolta in poche ore, quando poco prima delle 23 un soccorritore l’ha scorta riversa in terra. Sofferente ma viva.
L’anziana è stata subito affidata al personale del 118 per le cure del caso e ricoverata nell’ospedale di comunità di Ceglie.
Stamattina la signora ha ricevuto la visita del Sindaco Angelo Palmisano, accompagnato da due agenti della Polizia Locale, Giannicola Monaco, ispettore superiore e l’agente Francesco Balsamo, impegnati personalmente nelle operazioni di ritrovamento. Hanno voluto portarle un omaggio floreale, sapendo del suo amore per i fiori. Il gesto è stato accompagnato da qualche sorriso e scambio di battute e di auguri per le festività pasquali, in un momento di grande umanità e vicinanza.
Il sindaco Angelo Palmisano ha avuto parole di apprezzamento per gli organi di polizia: “Il ritrovamento della signora è stato un momento di grande emozione e soprattutto il risultato di un importante lavoro di squadra. Voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento – ha affermato Palmisano – alla Stazione dei Carabinieri di Ceglie Messapica che per primi hanno avviato le indagini e le hanno coordinate con grande professionalità e tempestività, al Comando della Polizia Locale, e soprattutto all’Ispettore Giannicola Monaco e all’agente Francesco Balsamo, ai Vigili del Fuoco, al custode del cimitero comunale Luigi D’Ambrosio e all’Ufficio Servizi Sociali. Grazie al loro impegno, alla rapidità delle attività svolte e alla collaborazione, è stato possibile riportare la signora in salvo in tempi brevi. Ancora una volta, la nostra comunità ha dimostrato cosa significa fare rete e prendersi cura delle persone più fragili.”