Per il Centro ospedaliero di Ceglie autorizzata l’istituzione di tre unità operative. L’assessore Amati rilancia preoccupazione e dubbi sui mancati ricoveri dei pazienti con gravi traumi encefalici (i codici 75): “Ho scritto al direttore generale dell’Asl per avere risposte certe”
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È stata autorizzata dalla Regione Puglia l’istituzione di due unità operative complesse e un’unità operativa semplice a valenza dipartimentale per il Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica, a stralcio dell’atto aziendale.
Le nuove unità operative complesse sono quella di Neuroriabilitazione (codice 75) e di Medicina fisica e riabilitativa (codice 56), mentre quella a valenza dipartimentale è l’Unità spinale (codice 28). Ne ha dato comunicazione l’assessore regionale al Bilancio Fabiano Amati che, commentando con soddisfazione i provvedimenti, ha però richiamato ancora una volta la mancata occupazione dei posti letto riservati ai cosiddetti codici 75, ovvero i pazienti affetti da esiti di gravi traumatismi cranioencefalici. “A questa buona notizia, per cui ringrazio l’assessore Piemontese e i dirigenti regionali per la celerità, si collegano – afferma Amati – gli interrogativi sulla mancata occupazione dei posti di codice 75 di riabilitazione intensiva, nonostante vi siano ampie liste d’attesa, come accertato dal Dipartimento Salute; sulla quantità di prestazioni assicurate per il DH adulti, che si presentano inferiori a quante svolte dal precedente gestore e nonostante lo stesso numero di addetti; sulla mancata attivazione di nuovi 45 posti pubblici e 6 posti privati, per la cura dei codici 56, nonostante notevoli liste d’attesa non solo in provincia di Brindisi ma in tutte le province pugliesi”.
“Su quest’ultimo punto – conclude l’assessore regionale – si rileva che risultano ampiamente non attivati i posti di codice 56 che la Regione Puglia ha programmato e che ammontano a 1.165 per il privato e a 501 per il pubblico. E su questi interrogativi ho scritto al Direttore generale della ASL per stimolare le migliori risposte da garantire ai cittadini.”