2 Ottobre 2024

Festa dei nonni in musica

Il soprano Chiara Scatolino, il baritono Giorgio Schipa e il pianista Valerio De Giorgi

Stasera, mercoledì, ad Ostuni il 6° evento del Caelium Classica Festival. Sulle orme di Tito Schipa il trio composto da Chiara Scatolino, Giorgio Schipa e Valerio De Giorgi

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In occasione della Festa dei Nonni, si terrà stasera, mercoledì 2 ottobre, il 6° appuntamento del Caelium Classica Festival 2024: si celebrano così le colonne portanti della nostra vita con un Concerto Lirico, presentato da Palmo Liuzzi. L’evento si terrà presso la Casa della Musica di Ostuni, con inizio alle ore 19.30. Ad esibirsi saranno talentuosi artisti: il soprano Chiara Scatolino, il baritono Giorgio Schipa e il pianista Valerio De Giorgi, che proporranno un programma che spazia tra le più celebri arie e duetti della tradizione operistica e cameristica.

G. Bizet dall’opera Carmen “Ouverture”; G. Bizet dall’opera Carmen “Votre toast” (Baritono); F. W. Ferrari da Il Campiello “Bondì Venezia cara” (Soprano); G. Puccini da la Bohème “Donde lieta uscì” (Soprano); G. Rossini da Il Barbiere di Siviglia “Largo al factotum” (Baritono); T. Schipa dall’operetta La Principessa Liana “Ogni dolcezza memore” (Soprano); T. Schipa “El Gaucho” con intermezzo pianistico. (Soprano); T. Schipa dall’operetta La Principessa Liana “Gondolata” intermezzo pianistico; E. Tagliaferri “Passione” (Baritono); F. P. Tosti D’annunzio “A vucchella” aria da camera (Soprano); G. Donizetti dall’opera Elisir d’amore “Barcaruola a due voci” (duetto); S. Gastaldon, Musica proibita (duetto); W. A. Mozart da Don Giovanni “Là ci darem la mano” (duetto); F. Lehar dall’operetta il paese del sorriso “Tu che m’hai preso il cor” (duetto).

CHIARA SCATOLINO, soprano lirico, nata a Lecce, figlia d’arte. Diplomata in Canto Lirico con la Prof.ssa Virna Sforza, presso il Conservatorio di Musica “T. Schipa” di Lecce, consegue la Laurea di secondo livello in Discipline Musicali (canto) con il Maestro Lorenzo Regazzo. Ha al suo attivo Masters di Perfezionamento con relativi Concerti Finali presso l’Accademia del Belcanto “Rossini” di Bad -Wildbad, l’Opera “Studio Academy” di Foggia. Ha seguito le Masterclass Erasmus in Canto lirico e Musica vocale da Camera con Elisabet Frlingsdohir e Amelia Felle, nel 2013. Molti i Master di perfezionamento seguiti in particolare: “Akademie Belcanto ” con Bruna Baglioni , Turi (Ba), – Master ” Tosti-Lab” , Accademia Musicale Europea , Napoli, nel 2016. Vincitrice di numerosi Premi e Concorsi nazionali ed internazionali, sono molti i riconoscimenti e partecipazioni come Ospite d’Onore e in qualità di membro in Giurie di prestigiosi Concorsi e Festival per la sezione Canto lirico. Ha al suo attivo numerosissimi Concerti per associazioni culturali e affianca alla sua attività concertistica quella didattica e di tirocinante presso il Conservatorio Tito Schipa della sua città.

GIORGIO SCHIPA, baritono leccese pronipote del celebre tenore Tito Schipa intraprende gli studi in canto lirico presso il Conservatorio della sua città. Dal 1991 ricopre i più svariati ruoli di comprimariato nelle stagione Lirica di Lecce. Nel 1996 ha cantato a Roma, alla presenza del primo ministro Romano Prodi, la beatificazione di San Filippo Smaldone. Sotto la regia di Tito Schipa Junior ha eseguito il concertato “Adina credimi”, tratto dall’Elisir d’amore”, duettando in una riproduzione audio proprio con il grande tenore Tito Schipa. In occasione della puntata in onore del tenore Tito Schipa, trasmessa da “Italia che vai” su Rai Uno nel 2003, ha cantato con la maestra Vanna Camassa, celebrata soprano allieva di Schipa. Nel 2009 con la supervisione di Franco Battiato, testi, regia, coreografie, scene e costumi di Fredy Franzutti, musiche e testi canzoni di Francesco Libetta, arrangiamenti musicali e orchestrazione di Angelo Privitera ha eseguito in prima mondiale “800 il martirio di Otranto” nel ruolo del Il Re di Napoli, Ferrante I d’Aragona, presso i fossati del castello Aragonese di Otranto. Ha debuttato nei ruoli principali di opere liriche quali “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni, “Le nozze di Figaro” di W.A. Mozart, “Der Rosenkavalier” di R. Strauss, “Traviata”, “Il Trovatore” e “Rigoletto” di G. Verdi, “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini, “Elisir d’amore” di G. Donizetti, “Pagliacci” di R. Leoncavallo. Nell’estate 2016 ha interpretato Alfio nella “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni nel TAORMINA Opera Stars”, nel Teatro Antico di Taormina e trasmessa sulla rete televisiva Inglese BBC. Ha partecipato agli spettacoli organizzati da Katia Ricciarelli “VIVA VERDI” presso i Teatri di Matera e Altamura. Ha interpretato Macbeth nel “Macbeth” di G. Verdi, Dulcamara in “Elisir d’amore”, “Rigoletto”, Don Pasquale nell’omonimo ruolo nel Teatro Giordano di Foggia. È stato impegnato nei gala lirici a Casalbordino (CH) e Taormina. A FuerteVentura (CANARIE) ha interpretato il ruolo del Re d’Egitto nell’Aida presso il teatro Palacio De Formacion y Congresos. Nel dicembre 2016 è stato impegnato nella tournee in Montenegro, Bosnia Herzegovina e Croazia; ha cantato al teatro di Stato di Sarajevo. Ad agosto 2020 ha eseguito “Notre dame de Paris” nel ruolo di “Clopin” presso il Chiostro dei Teatini di Lecce.

VALERIO DE GIORGI, pianista e compositore leccese,si è diplomato in Pianoforte col massimo dei voti e la lode presso il conservatorio di Lecce “Tito Schipa” sotto la guida della prof.ssa Vittoria De Donno. Ha proseguito i suoi studi musicali perfezionandosi in esecuzione pianistica col M° Aldo Ciccolini presso le Accademie di Biella e Roma e diplomandosi brillantemente col M° Massimo Gianfreda in Composizione. Ha conseguito presso il Conservatorio di Monopoli i diplomi in Direzione di coro (2002) col massimo dei voti e la lode, in Orchestrazione per banda (2003) e Direzione d’orchestra (2004). Ha seguito i Corsi di avviamento e perfezionamento in Direzione d’Orchestra sotto la guida del M° Fabrizio Dorsi presso la Scuola Superiore di Musica di Milano. Maestro sostituto nell’allestimento dell’opera di V. Fioravanti “Le Cantatrici Villane” realizzata al Paisiello di Lecce nel 1999, e per la XXX Stagione Lirica di tradizione presso il Politeama di Lecce sotto la direzione del M° Carlo Palleschi e da allora collabora abitualmente nelle stagioni liriche organizzate dalla Provincia di Lecce. Dal 1999 è titolare della Cattedra di Accompagnatore al Pianoforte del Conservatorio di Lecce “Tito Schipa”. Ha diretto l’opera “il Maestro di Cappella” di Domenico Cimarosa con il baritono M° Giovanni Guarino nel saggio finale degli allievi diplomandi tenutosi a Monopoli presso la chiesa di SS. Pietro e Paolo il 15 maggio 2004. Nel campo compositivo si è distinto con l’esecuzione e la registrazione su CD di brani propri e di altri compositori su testi del celebre latinista Joseph Tusiani. Queste musiche sono anche state eseguite dal vivo a San Michele Garganico e presso l’Accademia Belgica a Roma il 21 aprile 2001 in collaborazione col Conservatorio di Lecce. Nel 2002 nell’ambito di una iniziativa promossa dalla Provincia di Lecce in collaborazione con il Conservatorio di Lecce una sua composizione “Aforisma” per grande orchestra sinfonica è stata eseguita con successo al Politeama Greco di Lecce dall’ICO “Tito Schipa” di Lecce. Nel 2004 una commissione presieduta dal M° Gianluigi Gelmetti ha decretato unanimemente l’inno “Tis imesta artena imi”, su testo di Paola Buccarella, musicato e strumentato per grande orchestra sinfonica da Valerio De Giorgi, l’inno della Grecìa Salentina. È stato invitato dall’associazione dell’Istituto di Musica di Montepulciano a comporre un brano vocale e strumentale che sarà eseguito in prima assoluta il 24 febbraio 2006 su versi del celebre poeta Angelo Poliziano. Dirige vari ensemble strumentali e corali.

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