16 Settembre 2024

Riabilitazione, l’Asl assumerà tutto il personale

La sede dell'Asl di Brindisi
La sede dell'Asl di Brindisi

ll sindacato Fials ha incontrato i vertici dell’azienda sanitaria di Brindisi ottenendo assicurazione sul futuro dei lavoratori del Centro cegliese. Lunedì l’assemblea

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Da un lato i sindacati confederali Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl che continuano con lo stato di agitazione, dall’altra la Fials che sceglie una strategia diversa ma al centro sempre la legge regionale d’internalizzazione del Centro San Raffaele. Nei giorni scorsi
l’incontro promosso dai sindacati in prefettura sul futuro della struttura e del personale che non ha fatto registrare – come si legge nella nota – “alcun segnale di apertura verso le legittime istanze delle lavoratrici e dei lavoratori”.

La struttura, come noto, dovrebbe passare sotto il controllo dell’Asl Brindisi, sulla base di una legge regionale approvata nei mesi scorsi. Ma la fondazione ha impugnato l’atto di subentro con un ricorso presso il Tar di Lecce che lo scorso 22 luglio ha accolto l’istanza di sospensiva, congelando il passaggio di proprietà. L’udienza di merito è fissata per il prossimo 4 settembre. Dal 23 luglio, i lavoratori sono in stato d’agitazione. Al tavolo in prefettura erano presenti i segretari territoriali di categoria Luciano Quarta, Flavia Ciracì e Luca Facecchia, mentre il direttore generale della Fondazione San Raffaele, Federica Cipriani, Loredana Carulli per la per la Asl di Brindisi e Vito Montanaro, direttore del Dipartimento della prevenzione e salute della Regione. A rappresentare il Prefetto la dott.ssa Maria Antonietta Olivieri, viceprefetto. I sindacati, a conclusione dell’incontro, si sono dichiarati insoddisfatti considerato che la Fondazione “non ha mostrato alcun segnale di apertura e collaborazione in merito alle istanze rappresentate dalle organizzazioni sindacali”. Rimane lo stato di agitazione attendendo il 4 settembre quando il Tar dovrà esprimersi nel merito.

Intanto la Fials fa sapere che c’è stato un incontro con la direzione dell’Asl dichiarandosi soddisfatti del risultato emerso al tavolo. “Siamo appena usciti dalla Direzione Asl – si legge nella nota diramata – e siamo molto soddisfatti dalle risposte che ci hanno fornito”. Ed ancora: “Ci hanno garantito la volontà dell’Asl di passaggio di tutto il personale in essere comprese le figure di cui noi avevamo delle riserve ( impiegati, operai, pulizie, mensa).
Naturalmente i tempi verranno dettati dalle carte bollate ma la volontà è stata chiara”. Insomma, per la Fials l’orizzonte appare meno oscuro e per lunedì prossimo, 12 agosto, alle ore 9 hanno indetto un’assemblea “per decidere insieme le azioni forti da intraprendere per tutelarvi durante i mesi di transizione (scioperi, stato di agitazione del personale) in merito ai comportamenti non collaborativi del nostro datore di lavoro”.

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