Sono critiche le condizioni di un uomo di 41 anni che l’altro pomeriggio ha avuto braccio e gamba tranciati dall’utensile. Sui social l’appello per la donazione
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Sono ancora critiche le condizioni dell’uomo di Ceglie Messapica, di 41 anni, che il pomeriggio del 7 agosto ha subito un grave infortunio mentre si trovava nella sua casa di campagna. L’uomo stava lavorando con una sega circolare quando l’attrezzo è sfuggito di mano cadendo, rotolando, prima sul braccio e poi sulla gamba.
Le disperate grida hanno richiamato l’attenzione dei familiari che, seppur sconvolti per la scena che si è presentata, non si sono persi d’animo chiamando immediatamente i soccorsi e provando ad arginare la copiosa emorragia che avrebbe ucciso la vittima in pochi minuti.
L’uomo è stato subito trasportato all’ospedale Perrino di Brindisi dove è stato operato e sottoposto a diverse trasfusioni di sangue, interventi che però dovranno continuare per le cprecarie ondizioni in cui si trova il ferito, sedato farmacologicamente.
E proprio la famiglia, con un appello sui social, ha invitato quanti possono a donare sangue recandosi al Centro trasfusionale presso l’ospedale Perrino di Brindisi. “A mio cognato – l’invocazione – sono state fatte tante trasfusioni durante la notte del 7 agosto. Vi prego, se possibile, di recarvi al Centro trasfusionale del Perrino di Brindisi. Se lui potrà rivedere le sue bambine è perché vi era disponibilità di sangue. Donare significa salvare delle vite. Grazie di cuore“.