2 Aprile 2025

Ok alle graduatorie per il Neurolesi

Il Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica San Raffaele
Il Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica con la storica insegna

L’Asl di Brindisi ha pubblicato la delibera delle figure professionali e del personale che potrà essere assunto a tempo determinato per sei mesi dal prossimo 1° dicembre. Domani il vertice tra azienda sanitaria e sindacati. E i licenziamenti collettivi del San Raffaele per ora sono solo “prospettati”

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Nella storia infinita del passaggio alla gestione pubblica del Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica si registra un nuovo atto da parte dell’Asl di Brindisi. Con delibera numero 2324 del 29 ottobre 2024 firmata dal  direttore generale Maurizio De Nucci sono state approvate le graduatorie relative al personale da assumere con contratto a tempo determinato dal 1° dicembre 2024 al 31 maggio 2025. Le categorie sono così suddivise: Ausiliari Specializzati; Assistenti Sociali; Assistenti Amministrativi; Collaboratori Amministrativi; Dirigenti Sanitari Biologi; Dirigenti Medici; Educatori Professionali; Fisioterapisti; Operatori Tecnici; Infermieri; Logopedisti; O.S.S.; Dirigenti Sanitari Psicologi; T.S.L.B.; T.S.R.M.; Tecnici di Neurofisiopatologia; Terapisti Occupazionali; Coadiutori Amministrativi; Commessi.

L’atto alla vigilia dell’incontro tra Asl e organizzazioni sindacali in programma domani 30 ottobre e alla luce dell’avvio della procedura di licenziamento collettivo per cessazione di attività nell’unità produttiva di Ceglie Messapica per un totale di n. 157 unità di personale (di cui n. 6 con contratto di lavoro a tempo determinato), ritenute strutturalmente eccedenti rispetto alle esigenze aziendali. Comunicazione comunicata il 4 ottobre scorso dalla Fondazione San Raffaele e per ora solo “annunciata” visto che nessun dipendente avrebbe ancora ricevuto una comunicazione ufficiale. Del resto la stessa delibera approvata oggi parla di “prospettato licenziamento collettivo del personale” che l’azienda risolverebbe in 120 giorni.

Dichiarazioni di soddisfazione sono state espresse in una nota congiunta dell’assessore regionale alla Sanità Raffaele Piemontese e dal nuovo assessore Fabiano Amati, che due giorni fa ha ricevuto dal governatore Emiliano la delega al Bilancio.

Commentando il passaggio dal 1° dicembre alla gestione pubblica i due esponenti del governo regionale affermano che “Finisce in questo modo un lungo periodo di sperimentazione gestionale (24 anni), riportando il Centro di riabilitazione alla gestione diretta del servizio pubblico regionale, anche in preparazione della più importante fase evolutiva in Centro risvegli, la cui struttura è in corso di costruzione. Ringraziamo per il sostegno tecnico – concludono – i dirigenti regionali Mauro Nicastro, Vito Carbone e Antonella Caroli, il Direttore del Dipartimento Salute Vito Montanaro e il DG della ASL Maurizio De Nuccio.”

Nel frattempo il consigliere  regionale Antonio Scalera de La Puglia Domani ha chiesto di annullare il bando di concorso per l’assunzione delle 34 unità di fisioterapisti a tempo indeterminato pubblicato dall’Asl di Brindisi lo scorso 14 ottobre. “Attualmente la graduatoria regionale dei fisioterapisti conta oltre 100 figure professionali e, pertanto, ho inoltrato stamane – afferma Scalera – una istanza di audizione urgente al Presidente della III commissione Sanità per chiedere di audire il Direttore Generale dell’ASL di Brindisi e il Capo Dipartimento dell’assessorato alla sanità per chiedere l’annullamento del bando di concorso riferito all’assunzione dei 34 fisioterapisti a tempo indeterminato per la struttura riabilitativa di Ceglie Messapica attingendo alla graduatoria regionale vigente dei fisioterapisti.”

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