21 Gennaio 2025

Al concorso di poesia vince la speranza

Il gruppo di premiati al concorso di poesia dedicato al Natale tenuto nella chiesa di San Lorenzo a Ceglie
Il gruppo di premiati al concorso di poesia dedicato al Natale, tenuto nella chiesa di San Lorenzo a Ceglie

Nella chiesa di San Lorenzo a Ceglie Messapica la manifestazione arricchita da 57 componimenti giunti da molti paesi della provincia. Protagoniste le scuole, con le maestre e i loro alunni. Sul podio anche la musica e il coinvolgimento applauditissimo di “adulti” che hanno decantato modelli di vita

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di Damiano Leo

Nell’ambito della manifestazione  intitolata “Natale … Musica e Poesia” si è svolta venerdì 27 dicembre, nella chiesa di San Lorenzo a Ceglie Messapica, messa a disposizione dal parroco Leonardo Dadamo, la cerimonia di premiazione del Concorso di Poesia religiosa, giunto alla 23^ Edizione.  Suggestivi momenti musicali sono stati curati da quattro giovani pianiste: Chiara Soleti, Sofia Loparco, Annarita Bufano e Angelica D’Errico del Centro Musicale “Valle d’Itria” di Cisternino, allieve del maestro Francesco Scarafile.

Rosita Mastronardo, vincitrice del primo premio per la sezione Adulti, insieme ad Antonio Curri e ad Antonello Laveneziana

Il tema della competizione poetica era: “ Pace e cura del creato per un futuro di speranza. Il regolamento prevedeva tre categorie: sezione “A”, riservata ai ragazzi delle scuole elementari e Medie; sezione “B”, alla quale potevano partecipare i giovani delle scuole superiori e la sezione “C”, che chiamava gli adulti a cimentarsi nell’arte della poesia.

Una edizione, questa, particolarmente riuscita. Erano in gara ben 57 componimenti poetici. Per la giuria, composta dal poeta e scrittore Damiano Leo (presidente), dal poeta Antonio Curri (membro) e da Dario Leo (membro), non è stato facile creare la rosa dei premiati, anche e soprattutto, per il buon valore delle opere pervenute al Concorso. All’attenzione della qualificata giuria sono giunte opere, oltre che dalla città organizzatrice,  da Fasano, Ostuni, Villa Castelli ed anche dalla città di Taranto.

Il parroco don Leonardo Dadamo (al centro) alla cerimonia di premiazione

Un nutrito numero di partecipanti è arrivato dalle scuole cegliesi, dall’Istituto Superiore “Cataldo Agostinelli”; dalle Scuole Medie “Giovanni Pascoli” e dalla “Leonardo da Vinci” e dalle Elementari “Lucia Palazzo”, scuole dove molti insegnanti spronano continuamente i loro giovani e ragazzi a produrre elaborati poetici e non solo.

Pur essendo tutti meritevoli di riconoscimenti, dodici sono stati i ragazzi, i giovani e gli adulti premiati.

Per le Scuole Elementari e Medie sono stati premiati: con il primo Premio la classe 3^ B della Scuola Secondaria di Primo Grado “Giovanni Pascoli”, per la poesia intitolata. “Natale, tempo di pace e speranza”; il secondo premio è andato a Alyssa Abatematteo di Ceglie Messapica; il terzo, invece, alla Classe 1^ C della Scuola Secondaria di Primo Grado “Pascoli”; due Menzioni Speciali sono andate all’ostunese Francesco Nacci e al cegliese Bruno Cito.

Una giovanissima pianista

Per le Scuole superiori ha vinto la prima posizione la giovane Francesca Urgesi con una poesia intitolata: “Sogno di un mondo nuovo”; il secondo posto è andato a Graziana Parisi; il terzo scalino è stato occupato da Francesca Caramia di Villa Castelli; una Menzione Speciale è andata al giovane Luca Carparelli. Gli adulti premiati sono stati: con la prima posizione la poesia “Abbi cura e ama” di Rosita Mastronardo, poetessa di Ostuni, con la seguente motivazione:

Questa poesia è un invito dolce e riflessivo a vivere con consapevolezza, celebrando la bellezza dei gesti semplici. Le immagini evocative – l’ape sul petalo, il filo d’erba, il ricamo sulle ferite – ci guidano verso un atteggiamento di cura, non solo verso il mondo esterno, ma anche verso il nostro interiore, mentre l’idea di trasformare le ferite in “ricami luce e oro” richiama la resilienza”; secondo classificato il poeta Cosimo Caliandro, medico cegliese che da anni vive a Bari, con la poesia “Natale”; la terza classificato è stata la tarantina Luisa Di Francesco, con una lirica intitolata “L’uomo che verrà”.

Antonio Curri

Per tutti gli altri concorrenti l’organizzazione del concorso “Ceglie nel cuore”, presieduta dal già assessore alla Cultura Antonello Laveneziana, ha ritenuto opportuno assegnare il quarto premio ex-aequo, conferendo un attestato di partecipazione.

Ancora un punto positivo per questa edizione del Concorso di poesia religiosa: tra i partecipanti una ragazza del Pakistan e una francese che da qualche anno vivono a Ceglie.

Durante la manifestazione, magistralmente condotta dal poeta Antonio Curri, sono state consegnate anche tre Attestati di Stima e Riconoscenza all’Istituto Comprensivo Statale “Preside Lucia Palazzo”, al Secondo Istituto Comprensivo “Vinci – Bosco – Giovanni XXIII”, all’Istituto Superiore “Cataldo Agostinelli”, tutti di Ceglie Messapica e quattordici targhe per i Concorsi “Presepe in Famiglia” e “Presepe in Vetrina”, votati online. Anch’essi organizzati dall’Associazione “Ceglie nel Cuore” e dalla Parrocchia “San Lorenzo da Brindisi”.

Le maestre che hanno guidato i giovani allievi

Numeroso e attento il pubblico intervenuto. Presenti anche il consigliere regionale Luigi Caroli, l’assessore provinciale Pasquale Santoro e il già direttore didattico Pietro Maggiore e il dottor Francesco Pio Dicembre, rispettivamente presidenti dell’Unitre e dell’Associazione culturale Poesis Kailia di Ceglie Messapica.

La serata si è conclusa con la tradizionale pettolata a cura della parrocchia.

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