5 Febbraio 2025

Morto il poeta Orazio Caliandro

Orazio Caliandro, il poeta di Ceglie scomparso in Brianza
Orazio Caliandro, il poeta di Ceglie scomparso in Lombardia

Originario di Ceglie, città da lui mai dimenticata, negli anni ’60 si trasferì in Brianza dove è deceduto ieri all’età di 83 anni. Il suo incontro più intenso con la poesia dopo la morte prematura del figlio. Lascia una ricca collezione di libri pubblicati in oltre mezzo secolo di attività

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di Damiano Leo

 Si è spento all’età di 83 anni a Cassago Brianza, in provincia di Lecco, il poeta cegliese Orazio Caliandro, Grazio per tutti.

La notizia non può non dolere alla comunità cegliese. Infatti il poeta era nato a Ceglie Messapica l’11 agosto 1941 e, come molti dei suoi coetanei, per vivere era stato costretto ad emigrare al Nord. Lui, in particolare, si era trasferito  a Cassago Brianza  dal lontano 1960, dove ha risieduto fino a ieri, 30 gennaio, giorno della  morte, ma non ha mai dimenticato le origini, innamorato com’era della sua terra natia.

Un vissuto sofferto e la voglia di evadere l’hanno spronato,  quotidianamente, a proporsi tramite una poesia semplice e meditativa, per la quale ha ricevuto numerosi riconoscimenti di critica e di pubblico. Molto impegnato nel sociale.

Ha avuto numerose pubblicazione al suo attivo, pur essendo approdato alla scrittura a trent’anni di età, dando più corpo alla sua arte con la prematura morte del figlio, avvenuta nel 1986. A lui dedicò un intero libro di poesie intitolato L’Angelo.

Tra gli altri suoi titoli vanno ricordati: Missione (1992), Echi del cuore (1980), Tenerezza (1981), Radiografia (1984), Gocce di infinito (1991), Proposta (1991), Canti di un naif (1993), Soffi di poesie (1999), Liturgia di sensazioni (2008), Canti brevi (2010), Canti vari (2016) e l’ultimo, edito sempre il 2016, che ha tutta l’impronta di un “testamento morale”, intitolato Voglia di Cielo. Da una poesia inserita in questa silloge, la sua amata moglie Luisa e la loro figlia Ottavia, hanno voluto trarre l’epigrafe che annuncia la morte ai suoi cari e a quanti lo hanno amato, e sono veramente tanti. Mi piace qui riportarla: “Ho chiesto a Dio / di darmi il Suo indirizzo. / Ha risposto che abita nella luce. / Mi presenterò a Dio. / Avrò le mani vuote. / Gli donerò il cuore colmo di Lui.

I funerali saranno celebrati nel pomeriggio di oggi, venerdì, a Cassago Brianza.

Voglio augurarmi che, la sua città che tanto ha amata, sappia tributare il giusto riconoscimento al figlio-poeta Grazio Caliandro.

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