31 Marzo 2025

Riapre la bottega del panino cegliese

L'inagurazione della nuova "Bottega storica" dove è nato il panino cegliese
L'inagurazione della nuova "Bottega storica" dove è nato il panino cegliese

Inaugurato il nuovo negozio gestito in passato da Vincenzo Zito e dalla figlia Lucietta. Ora due giovani imprenditrici di Ceglie Messapica ridanno lustro e speranza al recupero sociale del centro storico della cittadina

©

Il centro storico può rivivere, anche con la riapertura di un luogo che sembrava ormai perduto. E infatti è stata inaugurata nel borgo antico la “Bottega Storica” gestita per decenni da Vincenzo Zito e poi dalla figlia Lucietta: ora la nuova attività continuerà la tradizione dell’antico alimentari che per 80 anni è stata la putèj della famiglia Zito, cui è attribuita la creazione del “panino cegliese”. Una definizione forse non proprio accertata nella genesi, ma è innegabile che proprio Vincenzo Zito sia stato il profeta e il divulgatore dell’ormai celebra pagnotta.

Ha riaperto i battenti grazie alla passione e alla determinazione di voler investire nella propria città di Silvana Suma e sua figlia Roberta Elia.

All’inaugurazione in via Elia a Ceglie Messapica erano presenti, oltre a familiari ed amici, il parroco della Chiesa Maria SS Assunta, don Domenico Carenza che ha rivolto parole emozionanti alle due imprenditrici cegliesi ed il sindaco Angelo Palmisano: “Una tradizione che si rinnova con un nuovo locale nel cuore della città, celebrando le radici e guardando al futuro. Tanti auguri a Silvana e sua figlia Roberta. È sempre bello vedere investire nella propria città”.

Silvana e Roberta rinnoveranno la tradizione con l’accoglienza che contraddistingue la città di Ceglie Messapica e con la qualità dei prodotti, molti dei quali storici marchi presenti nell’alimentari dove è nato il “panino cegliese”, nel dopoguerra, da un’idea dello storico salumiere Vincenzo Zito. La “pagnotta” che unendo mortadella, provolone, tonno e capperi è diventata uno dei simboli gastronomici della città.

Sapori che legano il passato con il presente e che non mancheranno nella nuova “Bottega Storica”.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *