Sarà rappresentata per le strade di Ceglie Messapica la sequenza del processo, la crocifissione e la resurrezione di Gesù Cristo. Nella compagnia teatrale “Nunzia Stoppa” decine di personaggi e figuranti in costumi d’epoca
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di Damiano Leo
Sabato 12 aprile, con inizio alle ore 17.30, torna per le vie di Ceglie Messapica la “Passione Vivente”. Portata in scena, con qualche interruzione anche a causa della pandemia Covid 19, dalla Compagnia Teatrale “Nunzia Stoppa”, diretta, da ormai 47 anni, da Mino Gervasi. L’ultima rappresentazione è del 2013 e dopo una sospensione di un anno ritorna con decine e decine di personaggi tra attori e figuranti, tutti rigidamente in costumi d’epoca.
Lo stesso fascino e lo stesso coinvolgimento di personaggi e figuranti ci saranno anche quest’anno, grazie all’impegno profuso dalla Compagnia più longeva del territorio.

La “Passione Vivente” di quest’anno vede il patrocinio morale della pubblica Amministrazione della città di Ceglie Messapica, l’Oratorio Damasco ETS e della parrocchia Maria Immacolata Madre della Divina Provvidenza, parroco don Giacomo Lombardi.
Tutta la città di Ceglie è chiamata a rivivere il cuore del messaggio pasquale a partire da un versetto evangelico di Luca: “Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi” (Lc. 22,15). Fino a percorrere le strade e i luoghi dove si rappresenteranno diverse scene evangeliche della Passione, Morte e Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.
Questa edizione seguirà il seguente itinerario. Entrata in Gerusalemme presso la Porta del Monterrone; Ultima Cena sul Belvedere del Monterrone; la scena dell’Orto degli Ulivi avrà luogo presso gli Orti Urbani; quella del Sinedrio, invece, sul Sagrato della Chiesa di San Rocco, resa più suggestiva dal suo restauro, quasi in dirittura d’arrivo; Pilato si laverà le mani sulla Scalinata del Teatro Comunale; i pentimenti di Giuda e di Pietro avverranno rispettivamente presso il Monumento ai caduti e in Piazza Sant’Antonio; la piazza principale della città vedrà la Prima caduta di Gesù, mentre la seconda in Via Dante e la Terza in Via Umberto I; la “Passione Vivente” avrà il suo epilogo finale sul luogo del Calvario, dove Cristo sarà messo in Croce e dove, trionfalmente, risorgerà.