Basso senso civico e scarso controllo per garantire la circolazione: sosta selvaggia e malvezzi impuniti anche in centro. E così il camion resta incastrato in via San Rocco
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di Luca Dipresa
È sotto gli occhi di tutti che la viabilità di Ceglie Messapica meriterebbe un maggiore controllo. Più volte, da cronisti, ci siamo fatti interpreti del caos che si registra. Una più puntuale presenza di chi è preposto a questo tipo di lavoro non sarebbe male.
Ingorghi, soste dove più aggrada, lunghe file in prossimità dei semafori lungo le circumvallazioni sono ormai una consuetudine. Certamente i cittadini-utenti hanno pure delle colpe ma, si sa, “quando il gatto non c’è i topi ballano” recita un adagio. Ecco allora che avendo forse sperimentato che difficilmente c’è chi deve controllare “mi fermo dove e come voglio”.
E la cosa non va bene. Ora, non è che qui si vuole che i controllori della viabilità si trasformino in sceriffi, ma forse li vorremmo più presenti. E’ di poche ore uno degli episodi più ricorrenti. Quello che si ripete in Via San Rocco in prossimità dell’istituto bancario: un camion non può transitare perché la carreggiata è ostruita. E siamo in una zona centralissima della città. Ma non solo qui accadono situazioni analoghe. Viale Aldo Moro, Via Gatti, Via San Vito, Via Roma, tanto per elencare qualche frequente criticità. Intanto si attende una risposta alle lamentele che moltissimi automobilisti sollecitano per le lunghe file che si creano in prossimità dei semafori delle circumvallazioni. E questo in quello spirito di collaborazione che si chiede tra cittadini ed istituzioni. Vanno bene i posti di controllo che i vigili effettuano. Ma prima di questi non verrebbe il controllo della viabilità? Questi lasciamoli, per il momento, magari ai carabinieri, polizia e guardia di finanza. Una presenza più puntuale e continua in città sarebbe auspicabile. Di pari passo con una maggiore educazione degli automobilisti.