Siamo alla vigilia dell’estate e ci sembra opportuno ritornare a riproporre una questione sulla quale come carta stampata ci eravamo già occupati. La questione è quella del funzionamento dei semafori a Ceglie Messapica, all’altezza dell’incrocio per Ostuni e Cisternino (stiamo sull’arteria Via Don Gallone, ex statale 581) e di quello che immette per l’Ospedale e il convento dei Padri Passionisti (strada provinciale 25). A causa la carreggiata limitata, accade che con il verde per entrambi i sensi di marcia si creano lunghe code perché chi deve svoltare blocca il transito. Code che con l’arrivo dell’estate diventano lunghe, estenuanti de prima di poter proseguire nel senso di marcia bisogna aspettare che il verde scatti due, tre, quatto volte.
Si può evitare questo che rappresenta un disagio di non poco conto? Per non parlare delle difficoltà quando devono transitare i mezzi di soccorso o delle forze dell’ordine a sirene spiegate. A nostro avviso, si. Si è più volte suggerita la soluzione ma, evidentemente c’è chi non vede e non ascolta. Si suggeriva semplicemente e a costo zero di rivedere il funzionamento del semaforo. Con il verde per entrambi i sensi di marcia, non potendo porsi su due file perché la corsia è stretta si formano, come dicevamo, lunghissime code perché prima di proseguire diritto deve attendere che chi è davanti abbia svoltato non appena dal senso opposto non arrivi più nessuno.
Questa la semplice modifica suggerita: il verde anziché farlo attivare in contemporanea per i due sensi di marcia, alternarli; prima, ad esempio, il verde per chi arriva da Via Martina potendo così svoltare per Cisternino perché dall’altro senso c’è il rosso. Subito dopo il verde per chi giunge da Largo Amendola e vuole dirigersi per il Municipio. Stessa cosa per l’incrocio di Via San Paola della Croce (quello sulla provinciale 25): prima il verde per chi proviene dalla rotatoria adiacente la Villa Cento Pini in modo tale che c’è la possibilità di svoltare per l’ospedale senza attendere che dal senso opposto transitino altri veicoli perché c’è il rosso o proseguire diritti senza incolonnarsi. E’ una soluzione impossibile? E’ difficile rimodulare i semafori? L’estate è alle porte e bisogna evitare uno spettacolo che non può essere ulteriormente ripetuto. La speranza che questa volta qualcuno mostri un minimo di sensibilità.
Luca Dipresa
Si potrebbe anche banalmente pensare a dei sensori, come ne esistono in tutto il mondo, che attivano il rosso ed il verde in presenza di un certo numero di auto in coda.
Andrebbero anche rinforzati i controlli. Via Petracca, in alcune pore del giorno è congestionata perchè alcuni maleducati parcheggiano sulle strisce pedonali per poter comprare le sigarette in tutta comodità, in barba al divieto di sosta e di fermata permanente e nella totale indifferenza dei vigili. A nulla sono servite le ripetute segnalazioni, anche in loro presenza e mentre erano incolonnati per questo problema.