L’Asl ha accolto la proposta della Fials: sarà anticipato lo stipendio di dicembre e il rateo di tredicesima per venire incontro ai circa 150 lavoratori che da ottobre rivendicano il salario “sospeso” dal vecchio gestore
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Nelle ultime ore una delegazione del sindacato Fials si è incontrata con la Direzione strategia dell’Asl per affrontare le difficoltà che si trovano a vivere medici, infermieri, personale parasanitario e amministrativo del Centro riabilitativo di Ceglie, trovando adesione alle proposte formulate dal sindacato
“La Direzione strategica – informa una nota della Fials – ha accolto la nostra proposta per cui avevamo diffidato l’Azienda, secondo cui tutti i dipendenti percepiranno a dicembre lo stipendio per intero comprensivo del rateo di tredicesima con rateizzazione nei mesi successivi dell’acconto di 1000 euro già liquidato. I lavoratori avevano bisogno di una boccata di ossigeno e di poter trascorrere come tutti i dipendenti dell’Asl di brindisi un Natale più sereno”.
E’ stata affrontata anche al questione dell’organizzazione del lavoro: “Si è accolta la proposta unanime delle organizzazioni sindacali in merito all’articolazione oraria del personale della riabilitazione: parte a carattere sperimentale – si sottolinea – il doppio gruppo di professionisti che lavorerà su 5 giorni settimanali con orario: 7,30-15,30 e il gruppo che lavorerà dal lunedì al sabato con orario 8-16, al fine di conciliare la vita lavoro dei dipendenti e dare un supporto alla genitorialità”.